Tutte le termopresse con apertura a libro hanno la piastra superiore basculante, vale a dire che la piastra, quando non appoggia sulla piastra inferiore, ha la possibilità di oscillare liberamente per un certo angolo, in tutte le direzioni.

Questo accorgimento costruttivo ha lo scopo di fare aderire perfettamente la piastra superiore a ciò che pressiamo , dovunque lo posizioniamo all’interno della piastra inferiore.

Per questo stesso accorgimento succede che, all’atto della chiusura, la piastra superiore tocchi quella inferiore, lato vertice dell’angolo, ma senza pressione.

La pressione efficace si ha una frazione di secondo dopo, appena si chiude la leva e si applica la pressione in modo uniforme su tutta la superficie di contatto.
Perciò direi che il suo timore non è fondato: l’effetto della pressatura a caldo viene avvertito in modo simultaneo su tutta la superficie.

La Termopressa Secabo TC2 raggiunge la temperatura massima di 255°C , come si legge sulle informazioni tecniche alla pagina https://www.cplfabbrika.com/termopressa-manuale-tc2.html
perciò è perfettamente idonea al transfer sublimatico su targhe metalliche.

Ricordiamo che la superficie utile delle piastre è di cm 23×33.

In linea di massima mi pare che i tempi e la temperatura che lei utilizza siano eccessivi, a meno che non siano prescritti sulla scheda tecnica del prodotto che lei va a trasferire.

In ogni caso se la maglietta è sintetica (poliestere) non sarà assolutamente danneggiata da questo trattamento, in quanto resiste a temperature superiori ai 200°C senza modificarsi.

Il vinile termosaldabile da noi commercializzato, su qualsiasi materiale, richiede 155-165°C di temperatura e 17-20 secondi di tempo a pressione media.

Con il cotone è proprio al limite; io proverei comunque a portarmi sui valori che le ho scritto: se funziona, potrà risparmiare tempo ed energia elettrica.

Carlo buongiorno e grazie per averci scritto.
La termopressa TC2 Secabo assorbe 1000 Watt (1,0 Kw).

Franco Ratto,
Responsabile tecnico e commerciale