Chiedo un consiglio per quanto riguarda la stampa di foil con termopressa. Ho visto la colla texicoll che avete in vendita. Premesso che stampo ad acqua quindi tutto deve essere a base acqua, mi chiedevo quanto segue: La colla è adatta per telai serigrafici da 55 fili? Se non adatta, un telaio a 43 fili può essere sufficiente a riprodurre tratti anche abbastanza sottili? (0.3mm); Oppure c’è una colla per questi telai a maggior numero di fili? (fino a 77). A quanto deve essere scaldato il foil con termopressa affinchè il risultato sia perfetto? Ho provato 140° e 5 sec. e mi è parso un buon risultato anche se i tratti fini non sono stati incollati sicuramente a causa della colla che ho non adatta al telaio 55fili. Ogni foil ha una sua specifica scheda tecnica (temperatura e tempo), oppure una volta trovata la formula corretta poi il procedimento è sempre quello? Stampo principalmente su cotone, misto cotone e, a volte, TNT.

Specialmente per i tratti sottili è importante staccare la lamina a freddo, quando la colla aderisce con la sua massima forza.

Ho di recente acquistato da voi l’inchiostro Texprint mono (colore bianco) ed un telaio da 55 fili. Sono inesperta nel campo della serigrafia (stampo su t shirt in cotone esclusivamente nere), e in questi giorni mi son messa a fare delle prove col telaio ma con scarsi risultati. Il problema principale è che ho troppo poco tempo per stampare (visto che questo inchiostro secca immediatamente sul telaio ed io da inesperta sono molto lenta) e come avevo previsto mi ha già intasato gran parte del telaio che ora non posso più utilizzare per la produzione. Detto ciò, se vi è possibile, potreste darmi dei chiarimenti per quanto riguarda altri inchiostri che ho selezionato per sostituirli con quello attuale?

Il comportamento del Texprint Mono, che asciuga rapidamente sul telaio, è del tutto normale.Per lavorare con questo inchiostro occorre un certo ritmo di stampa e anche qualche accorgimento, come per esempio fare in modo, con il movimento della racla, che l’area del telaio occupata dal disegno sia sempre coperta con uno strato di 2-3 mm […]

Ho visto la vostra confezione di neutro da 1kg che comprende il catalizzatore e a cui aggiungere i pigmenti nelle confezioni da 100ml.Vorrei provarli per stampare su tessuto non con serigrafia ma con blockprinting. Fino adesso ho lavorato con paint per la stoffa, che vanno fissati stirandoli a rovescio una volta stampati.Ho visto la vostra confezione di neutro da 1kg che comprende il catalizzatore e a cui aggiungere i pigmenti nelle confezioni da 100ml.Vorrei provarli per stampare su tessuto non con serigrafia ma con blockprinting. È la stessa cosa per gli inchiostri serigrafici a base d’acqua? Li posso fissare così o richiedono altri accorgimenti per resistere al lavaggio? C’è una proporzione base o limite del rapporto tra pigmento da aggiungere e base neutra?I pigmenti possono essere mischiati tra di loro?

Quali sono le effettive del banco?

L’ingombro effettivo del banco è 200 cm di larghezza x 140 cm di profondità.Poiché i contrappesi posteriori muovono assieme al telaio, è consigliabile tenerli staccati dalla parete di qualche centimetro.

Quale temperatura e quanto tempo devono essere impostati?

Il tempo dipende dal materiale, ma comunque la temperatura va impostata sempre a 200 gradi.Solitamente per le tazze si usano 2 minuti, per le borracce 1 minuti e mezzo.Su tessuto dipende dal tessuto in se, quindi bisogna avere dei capi di prova su cui effettuare delle prove.

Vorremmo capire meglio il funzionamento di questa macchina tampografica a 1 colore. Dobbiamo stampare delle scritte sull’asta interna di un occhiale, all’incirca 2,5 mm di altezza e 25 mm di lunghezza. Vorrei capire: come poter fare i Clichè tampografici e il costo; quale tipo di inchiostro ci conviene usare e la tenuta della scritta nel tempo.

Con la macchina tampografica manuale a un colore è sicuramente possibile stampare le scritte che lei descrive. Probabilmente non è nemmeno necessario smontare l’astina. Su un cliché è possibile posizionare 5-6 scritte, perciò avrete necessità di circa 4 cliché. Se le scritte sono ricorrenti non vi converrà attrezzarvi per incidere i cliché in modo autonomo, […]

Mi piacerebbe avere qualche consiglio in merito ai colori ecologici da usare per le mie serigrafie. Principalmente io stampo su tessuto, ho telai da 55 fili e fino ad ora ho sempre acquistato Colori Textprint Mono all’acqua ( https://www.cplfabbrika.com/texprint-mono-amex-conf-1-kg.html ). Avrei alcune domande: Secondo voi quali inchiostri sono migliori? Hanno bisogno di un catalizzatore? il colore tende a scolorire nel tessuto dopo diversi lavaggi? Esiste solo il colore neutro con i pigmenti colorati da aggiungere? Si riescono ad ottenere colori vivi oppure il risultato dei colori è “pastello”? Con una confezione di pigmento quanto colore riesco ad ottenere?

Effettivamente i colori Biobase ( https://www.cplfabbrika.com/serigrafia/inchiostri-per-serigrafia/inchiostri-ecologici-biobase.html ) hanno molti vantaggi, che ora elencherò, ma un grosso limite: non è possibile usarli su tessuto, poiché non aderiscono a questo in modo stabile e si sciolgono durante i lavaggi. Questi i vantaggi del Biobase: Per la stampa su tessuto può continuare a usare il Texprint Mono, o […]

VersaSTUDIO BN-20 può stampare in DTF?

Il plotter BN-20, nella sua versione standard, non stampa in dtf. Normalmente, a meno che i plotter non nascano per il dtf, occorre effettuare modifiche; in particolare, occorre fare in modo che l’alimentazione dell’inchiostro sia possibile a mezzo di serbatoi e non di cartucce. E’ poi necessario disporre di un RIP dedicato, per potere gestire […]

Questo solvente per serigrafia può essere smaltito attraverso i tubi di scarico normali o rappresenta un rischio per l’ambiente?

Posso dirle la nostra esperienza diretta: l’azienda di smaltimento a cui noi affidiamo i nostri rifiuti considera la carta lavamani sporca di inchiostro rifiuto pericoloso con codice CER 15 02 02* (Assorbenti materiale filtrante contaminati da sostanze pericolose). Trattandosi di materia complessa e soggetta a varie interpretazioni, le consiglio di chiedere l’assistenza di un ufficio […]

Ho cominciato utilizzando un emulsione con diazo (screen sol) ma vuoi per la ridotta quantità di telai e quindi di stampe credo che debba orientarmi sulla QLT pronta all’uso. Ho però una lampada UV al momento e non luce bianca alogena (ho letto 500 w ed oltre) o altro. Va bene lo stesso o è un problema?

Cercherò di fare un po’ di ordine, per aiutarla nella scelta: L’emulsione Screen Sol RM blu funziona bene con luce UV e male, o per niente, con luce bianca.Perciò fino a oggi l’ha usata nel modo corretto. L’emulsione pronta all’uso QLT funziona sia con luce UV, sia con luce bianca.Perciò può tranquillamente usarla con la […]

Se l’inchiostro ad acqua fa le crepe sul tessuto

Sono normali quelle piccole crepe che vediamo quando stampiamo in serigrafia con inchiostri ad acqua? Sì. Ma c’è un rimedio. Ci scrive un cliente: stampo in serigrafia su magliette in cotone e utilizzo inchiostri a base d’acqua. Quando l’inchiostro asciuga, la stampa tende a strapparsi. Quale è la causa? E come posso rimediare? Inoltre, continua il cliente, se […]

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