Domande e risposte
Consigliate questa stampante Epson per fare pellicole di colori piatti, non quadricromia o sfumatura? Tiene il registro o riscalda con una stampante a laser? Visto che è una stampante con inchiostro a base d’acqua, vorrei sapere si attacca al telaio quando vado ad incidere o asciuga bene e quindi non mi da questo problema? Inoltre a me non servirebbe il RIP poiché come detto prima farei solo stampe piatte a più colori e quindi andre ad usare programmi di grafica come ILLUSTRATOR o PHOTOSHOP.
Le stampanti ink jet non scaldano affatto e la tenuta del registro dipendo solo da fattori meccanici, quali i rulli di trascinamento.
Di norma la ripetitività della stampa è elevata anche su grandi formati, per cui è sempre possibile la stampa a registro di più colori.
La stampante Epson SC- P800 ha l’unico vantaggio di poter montare, come accessorio, il portarulli e stampare così su bobina larga 43 cm.
Per contro il potere coprente del nero delle sue cartucce è appena sufficiente per incidere un telaio serigrafico, ma non è eccellente.
Le nuove stampanti Epson Ecotank, come la ET 14000, utilizzano invece un inchiostro originale Epson (in bottiglino) con potere coprente molto superiore.
In più, se la stampante viene utilizzata solo per la stampa di pellicole, è possibile riempire tutte le quattro tanche di colore nero, migliorando ulteriormente la coprenza.
Inoltre, essendo l’inchiostro in bottiglino molto più economico di quello in cartuccia, il costo copia di queste stampanti è davvero ridotto.
L’unico limite della ET 14000 è che può ricevere film nel formato massimo A3+.
Per stampare formati superiori, fino alla larghezza di 60 cm, c’è la Epson Sure Color T 3200, che costa molto meno di 4000 euro.
Se ci invia le sue coordinate complete, compreso indirizzo di spedizione, potremo preparale un preventivo specifico per questa stampante.
Asciugatura dell’inchiostro all’acqua:
gli inchiostri Epson asciugano sempre completamente in pochi minuti.
Il problema dell’appiccicosità non è nell’inchiostro, ma nella emulsione serigrafica, che è igroscopica, per cui tende ad assorbire l’umidità dell’aria.
Il rimedio per evitare che l’inchiostro si attacchi all’emulsione, rovinando così la pellicola, è quello di spargere sempre sul telaio, prima di posare la pellicola, un velo sottilissimo di borotalco: evita l’adesione, non ha controindicazoini, viene eliminato con il primo getto d’acqua dello sviluppo.
Si tratta di un accorgimento che si utilizzava in camera oscura, decenni fa, e che ha sempre funzionato; anche nel nostro laboratorio usiamo comunemente il borotalco.