La stampa vinile termosaldabile si ottiene con un plotter stampa e taglio, con cartucce di inchiostro ecosolvente. questi plotter sono piuttosto costosi, perciò si preferisce ottenere effetti analoghi con attrezzi più economici, e con procedimenti leggermente più lunghi.

• Stampe o scritte a un solo colore: si intaglia il vinile termosaldabile con il plotter da taglio, quindi si applica con la termorpressa. La tenuta nel tempo è buona, basta pensare ai tipici numeri sulle maglie sportive, ottenuti con questo procedimento. Questa tecnica è valida se i disegni o scritte non hanno dettagli molto fini, in quanto l’eliminazione degli scarti di vinile dal foglio intagliato può diventare molto laboriosa.
• Stampe a più colori: si usa una carta transfer ink jet oppure laser, a seconda della stampante che si utilizza. La stampa può venire intagliata con plotter da taglio, quindi si trasferisce con la termopressa. La durata di queste stampe non è elevata. Alcune carte transfer laser sono autoscontornanti, perciò non c’è l’esigenza dell’intaglio.

Per la tenuta ai lavaggi non ci sono fissativi: occorre non superare la temperatura di lavagio di 30°C e preferibilmente rivoltare la maglia con i disegni all’interno.